Aspetti tecnici
L’apertura è con scorrimento verticale a soffitto.
Nella versione motorizzata l’applicazione con molle a torsione anteriore ha un minimo ingombro superiore da 160 a 200 mm a seconda dell’altezza del sezionale, mentre nella versione con molle posteriori l’ingombro si riduce a 100 mm.
Sono da aggiungere a questi ingombri altri 30 mm per l’ingombro del primo pannello in basso in modalità tutto aperto. La versione manuale ha un ingombro di 350 mm.
Lateralmente i portoni sezionali ingombrano con guide laterali di scorrimento orizzontali e verticali 100 mm per lato. Le guide sono corredate di guarnizioni di sigillatura anti-spiffero verticali.
Le molle di torsione sono previste verniciate e possono garantire una durabilità da 20.000 a 100.000 cicli, nel caso di utilizzo condominiale/intensivo.
L’albero orizzontale di trazione, corredato da molle, opportunamente dimensionate, tramite delle carrucole laterali e funi in acciaio certificate garantisce la movimentazione.
Tutti i portoni Cerrato sono prodotti con sistemi anti-caduta sulle molle e sulle funi.
La parte mobile è composta da pannelli coibentati di altezza 500 mm, con lamiera preveniciata interna ed esterna spessore 0,5 mm, nelle varie colorazioni e modelli. Il coibente è in poliuretano espanso ad alta densità.
La finitura esterna di serie è liscia mentre quella interna del pannello è stucco e sempre nella colorazione RAL 9010.
Nella parte mobile possono essere inseriti oblò di varie misure in policarbonato trasparente o opaco, elementi full vision in alluminio tamponati con lamiera forata, alette o policarbonato trasparente /opaco.
I pannelli in basso e in alto sono corredati di profili in alluminio con relativa guarnizione di battuta per una perfetta sigillatura a pavimento e ad architrave.
Inoltre è possibile inserire griglie di ventilazione, porta pedonale con scalino inferiore (soglia ribassata) di 30 mm con larghezza da 900 a 1200 mm corredata di eventuale maniglione antipanico interno e maniglia esterna con cilindro.
Per applicazioni speciali come per esempio in luce, sono previsti di serie spallette in tubolari verticali e velette orizzontali cieche o forate (su richiesta anche coibentate) in lamiera zincata e verniciata a polveri nella colorazione simile al portone (nella versione finto legno le spallette e la veletta sono rivestite con lamiera preverniciata finto legno).
La motorizzazione è a traino con alimentazione monofase (220V). Il motore scorrevole a soffitto su binario elettrificato a bassa tensione, collegato all’ultimo pannello superiore garantisce apertura e chiusura con sistema di sicurezza anti-schiacciamento di serie.
Il motore è corredato di centrale elettronica separata, con ricevente interna per la ricezione del segnale dei radiocomandi.
I trasmettitori o radiocomandi possono essere bicanali (2 pulsanti) o quadricanali (4 pulsanti) per l’apertura di più porte. La centrale è corredata di pulsante di apertura e chiusura e luce di cortesia. Possono essere abbinati sistemi di segnalazione come lampeggianti, sistemi di sicurezza come fotocellule o barriere ottiche, fotocoste inferiori con cavo o con sistema wireless, sistemi di sblocco in caso di mancanza di energia elettrica, sistemi di comando con apertura a chiave, con codice numerico o impronta digitale. Su richiesta, con smartphone è possibile comandare apertura e chiusura del portone e controllarne i cicli.
Infine è possibile aumentare il livello di anti-intrusione con un sistema anti-sollevamento certificato. Nella versione manuale sono previsti sistemi di chiusura meccanici (serrature o chiavistelli interni).